In questi giorni, in sede di conversione del Decreto “Sostegni-bis”, è stato approvato un emendamento contenente la proroga del termine per il versamento del saldo 2020 e del primo acconto 2021 delle imposte sui redditi. I versamenti potranno essere effettuati entro il 15 settembre, senza alcuna maggiorazione. Non è prevista la possibilità di avvalersi del consueto differimento degli ulteriori 30 giorni con la maggiorazione dello 0,40%. Possono beneficiare di questa proroga i contribuenti che svolgono attività potenzialmente soggette agli ISA, ad esempio agricoltori che svolgono attività connesse, agriturismi, conto terzisti, manutentori del verde, società in nome collettivo, in accomandita semplice, a responsabilità limitata, contribuenti forfettari ecc.
Resta fissata al 30 luglio (con la maggiorazione dello 0,40%) la scadenza per tutti gli altri contribuenti (privati senza Partita IVA e imprese che svolgono esclusivamente attività agricola tassata in base alle rendite catastali dei terreni).