Si fa seguito a quanto già anticipato con la Nota Enapa n. 66 del 19 ottobre c.a. per dare conto del messaggio in oggetto con il quale l’Istituto – in ottemperanza con quanto previsto dall’art. 1 (Anticipo conguaglio di perequazione nell’anno 2023) – provvede ad effettuare con la mensilità di dicembre 2023 (anziché con la rata di gennaio 2024) la rivalutazione delle pensioni per l’anno 2024.
La variazione percentuale definitiva calcolata dall’Istat per l’anno 2022, utilizzata ai fini della perequazione automatica delle pensioni per l’anno 2023, è stata pari al +8,1%.Considerato che l’indice provvisorio applicato a gennaio 2023 è stato 7,3% (Circ. Inps 135/22 C. Enapa n. 16/22) la rivalutazione OPERATA è pari a 0,8% e per le pensioni fino a 4 volte il T.M. (567,94 €), mentre per quelle di importo superiore a 4 volte il T.M. la rivalutazione sarà ridotta nelle percentuali come da tabella che segue.