Si comunica che la Regione Veneto ha prorogato al 10 febbraio 2019 la validità del vigente Piano Faunistico-Venatorio Regionale 2007/2012 (PFVR 2007/2012).
Si tratta della sesta proroga da quando il piano è stato approvato per la prima volta con la legge 5.1.2007, n.1.
Questa ennesima proroga cristallizza ancora per un anno – e in totale saranno dodici – la situazione di impossibilità da parte dei proprietari o conduttori dei fondi di chiedere l’esclusione del fondo dall’attività venatoria, dal momento che l’art.15, c.3, della legge statale 11.2.1992, n.157, stabilisce che tale richiesta deve essere inviata al presidente della Giunta regionale entro 30 giorni dalla pubblicazione del piano faunistico-venatorio.
Questa situazione è tanto più grave perché il mondo agricolo si attendeva, dal nuovo piano faunistico-venatorio, una risposta soddisfacente, innovativa e di carattere generale, sul problema degli indennizzi dei danni da fauna selvatica e da attività venatoria.