Con nota DGSAF 24861 del 4 ottobre 2023 il Ministero della Salute pone l’attenzione sulla corretta registrazione dei suini morti e sul rispetto delle tempistiche, pena l’applicazione di relative sanzioni e decurtazioni di eventuali indennizzi. Il Ministero, infatti, dando l’aggiornamento epidemiologico in merito al nono caso riscontrato in provincia di Pavia, ricorda che la registrazione degli animali morti deve essere effettuata entro una settimana dall’evento, ma dispone la riduzione a 48 ore per gli allevamenti ricadenti nelle zone in restrizione presenti sul territorio nazionale. Inoltre, viene specificata la procedura da seguire nelle schede da compilare in BDN segnalando la nuova funzione che permette di indicare la categoria.
La nuova scadenza per la registrazione dei suini morti interessa in particolare le zone di restrizione, anche se tutti gli allevamenti devono porre l’attenzione al rispetto delle tempistiche vista l’applicazione delle sanzioni e le ripercussioni sugli eventuali indennizzi per i danni diretti causati dalla malattia. La Nota è un ulteriore segnale delle difficoltà che si stanno riscontrando nei rapporti con la Commissione europea e i Paesi Terzi che chiedono maggiori garanzie al governo italiano sul contenimento della malattia e sulla necessità della massima precauzione per evitare l’ulteriore espansione dei focolai nel domestico che porrebbe in seria difficoltà le esportazioni dal nostro Paese