Il gioco del nettare

Idea e foto di Dino Masetto. Con la collaborazione di Desideria Scilla.

Le api e altri insetti sono artefici della riproduzione di numerose piante coltivate e spontanee. Confagricoltura Belluno e Apat Apicoltori in Veneto vi invitano a scoprire alcune di queste piante visitate dalle api mellifere alla ricerca di polline e nettare colorando i disegni e divertendovi con “Il Gioco del Nettare”... al traguardo troverete un gustoso vasetto di miele, prezioso nutriente e delizia del palato.

Per giocare anche a casa, scarica il gioco in formato PDF!

Le schede

1 - ACTINIDIA (Actinidia deliciosa)

Originaria dall'Asia Orientale, si hanno piante con soli fiori femminili e piante con soli fiori maschili, i fiori sono costituiti da 5-6 petali color bianco crema.

I frutti conosciuti come kiwi, ricchi di vitamina C, sono di forma ovale, di color marrone, ricoperti di peluria, con polpa di colore dal verde al giallo al rosso, maturano nei mesi di ottobre-novembre.

2 - ALBICOCCO (Prunus armeniaca)

Originario dalla Cina e non dall'Armenia come il nome potrebbe far pensare, foglie cuoriformi, fiori bianco-rosei che appaiono prima delle foglie ad inizio primavera.

I frutti, ricchi di vitamina A e di sali minerali, sono drupe ( seme protetto da parte legnosa) con buccia e polpa di colore giallo, arancione, sfaccettature rosse nelle varietà recenti, maturano tra maggio le varietà precoci ed agosto le varietà tardive.

Frutto ottimo per succhi, confetture, sciroppati, essiccato.

3 - BUDDLEIA (Buddleja davidii o arbusto delle farfalle)

Cespuglio ornamentale originario dalla Cina, a rami arcuati, caducifoglio, dalla lunga a prolungata fioritura per tutto il periodo estivo, attira le visite di api e farfalle sia per il nettare che per il polline.

Colore dei fiori da azzurro lilla al bianco, al violetto intenso, è diffuso fino ai 1300 m s.l.m.

5 - CAROTA (Daucus carota)

La carota spontanea è diffusa in Europa, Asia, Nord Africa.

Dura due anni, nel secondo sviluppa un fusto eretto alto fino ad un metro, infiorescenza ad ombrella con tanti piccoli fiori bianchi da maggio fino all'autunno.

La radice può essere lunga anche 18-20 cm ed è ricca di vitamina A (Betacarotene).

6 - CILIEGIO (Prunus avium o ciliegio degli uccelli)

Originario dall'Europa, fiori peduncolati con petali bianchi, il frutto è una drupa carnosa di color rosso intenso a volte scuro, polpa rosa-rossa, soda, succosa, matura a maggio-giugno.

Oltre al ciliegio dolce si coltiva il ciliegio acido o amarena.

9 - EDERA (Hedera helix)

Pianta rampicante sempreverde a rapida crescita, ricopre muri o tronchi di alberi, le foglie sono a 3-5 lobi, i fiori sono formati da cinque petali di colore verde riuniti in ombrelle sferiche, appaiono a settembre.

I frutti sono costituiti da bacche globose nere, mature verso novembre, irritanti per lo stomaco ma molto ricercate dagli uccelli.

L'edera è molto apprezzata in cosmetica (estratto di edera).

10 - FACELIA (Phacelia tanacetifolia)

Originaria dal nord Messico e California, a fusto cavo, raggiunge un'altezza tra i 60 -100 cm.

Dopo circa due mesi dalla semina primaverile inizia la fioritura che dura per 20-30 giorni.

Pianta spettacolare per il color lilla, viola chiaro della sua infiorescenza arrotolata a spirale, composta di cinque petali da cui fuoriescono cinque vistosi lunghi stami.

11 - GIUGGIOLO (Ziziphus jujuba o dattero cinese)

Originario dall'Africa settentrionale, ha i rami ricoperti di spine, fiorisce tra giugno ed agosto con fiori di piccole dimensioni dal colore bianco.

I frutti sono delle drupe che maturano tra settembre ed ottobre, dalle dimensioni di un'oliva con buccia di colore dal rosso porpora al bruno e polpa giallastra; con il procedere della maturazione il sapore assomiglia a quello di un dattero.

13 - LAVANDA (Lavandula angustifolia)

È diffusa nel bacino del Mediterraneo, le piante hanno un portamento arbustivo, l'altezza varia da 30 a 120 cm, sono perenni e legnose, fortemente aromatiche, con foglie colorate di verde cinereo, i fiori sono terminali, raggruppati in sottili spighe dal colore blu-violetto e dalla loro distillazione si ottiene l'olio essenziale.

Interessante per la presenza di sostanze aromatiche che si conservano a lungo anche nei fiori secchi, è usata in cucina come condimento, in profumeria, liquoreria e farmacia.

15 - LEONTOPODIUM (Leontopodium alpinum - Stella alpina)

Originaria dalle zone aride degli altopiani dell'Asia centrale, è una pianta erbacea perenne delle alte quote alpine, il cui nome deriva dalla forma dei capolini fiorali simili ad una zampa di leone, arriva ad un altezza di 30 cm, è ricoperta da una peluria bianca per limitare l'eccessiva traspirazione.

I fiori di color giallo verdognolo, compaiono da luglio a settembre e sono accompagnati da 9-15 foglioline disposte a stella dalla superficie bianco-lanosa.

In molte zone ne è vietata la raccolta.

17 - LINO (Linum usitatissimum)

Pianta coltivata fin dall'antichità in Egitto, è una pianta annuale con ciclo di circa 4 mesi, alta tra i 30 e 60 cm, fusto molto fragile, fiori grandi di colore azzurro-cielo, semi di colore bruno scuro.

E' coltivato per la sua fibra contenuta nella parte interna della corteccia, molto pregiata, morbida, flessibile e resistente, da cui si ricavano tessuti, carta, medicinali, cordame e per i suoi semi da cui si estrae l'olio di lino impiegato come integratore alimentare, nell'industria delle vernici e in cosmetica.

18 - MAGNOLIA (Magnolia grandiflora)

Originaria dagli Stati Uniti, introdottta in Italia nel 1786 dall'Orto Botanico di Padova, il nome deriva dal medico e botanico francese Pierre Magnol.

Può arrivare anche a 25 metri di altezza, la chioma a forma di cono, a fogliame verde scuro, coriaceo persistente, sempreverde, i fiori compaiono da maggio a settembre, sono a forma di coppa, molto grandi, solitari bianchi e profumati.

20 - MELO (Malus domestica)

Centro di origine il Kazakistan, a fioritura primaverile in contemporanea con l'emissione delle foglie, i fiori sono di colore bianco-rosato esternamente e bianco internamente.

Il frutto vero derivato dall'accrescimento dell'ovario è in realtà il torsolo; il frutto, detto pomo, di pezzatura media o grossa, presenta buccia di colore verde-giallo, rosso intenso, giallo brillante e polpa bianco-crema, bianco giallastra, gialla, che può essere croccante, succosa, dolce, acidula, aromatica, si raccoglie da agosto a ottobre.

21 - MENTA (Mentha arvensis)

Originaria dal bacino del Mediterraneo, conosciuta già dagli Egizi, pianta erbacea perenne alta da 30 a 120 cm, le foglie possono raggiungere anche 40 cm di larghezza, all'interno dei peli ghiandolari si trovano sostanze aromatiche (oli) dal tipico sapore pungente e piccante a diverse sfumature.

I fiori di color lilla-violetto, sono posizionati all'ascella delle foglie intermedie in forme globulari, appaiono in piena estate partendo dal basso verso l'alto.

Si usa in cucina, per preparare liquori, sciroppi, caramelle; dalla pianta si estrae il mentolo inserito in profumeria, cosmetica, medicinali.

24 - MIRTILLO (Vaccinum myrtillus)

Originario dal nord Europa e nord America, è un piccolo arbusto spontaneo nel sottobosco tra i 900 e 1800 metri, ma è anche coltivato.

La fioritura è primaverile con boccioli penduli di colore bianco-rosato che sviluppano i frutti (bacche) di piccole dimensioni a forma sferica e colore azzurrognolo-nero, riuniti in piccoli grappoli.

Le bacche sono ricche di vitamina C ed antociani dalle spiccate virtù antiossidanti, sono ricoperte di pruina, una cera naturale di colore biancastro che ha una funzione protettiva, sono di sapore dolce bilanciato da note acidule.

25 - NINFEA (Nymphaea alba)

Pianta acquatica originaria dall'Asia, la ninfea è diffusa fino a 1500 m s.l.m., ha un ciclo perenne, l'altezza varia da 20 a 200 cm., ha un apparato radicale che la ancora al fondale fangoso, le gemme si trovano sommerse, le foglie di forma rotonda sono galleggianti e la loro pagina superiore è impermeabile per favorire gli scambi gassosi con l'aria.

L'infiorescenza è formata da grandi fiori natanti generalmente solitari, che durano a lungo e si aprono solo con il cielo sereno, i petali diminuiscono di grandezza verso l'interno del fiore.

26 - PESCO (Prunus persica)

Originario della Cina, può raggiungere un'altezza da 4-8 metri, i fiori sono di colore rosa e se i petali hanno all'interno un colore aranciato si avranno frutti a polpa gialla, se invece il colore interno dei petali è sfumato in chiaro i frutti saranno a polpa bianca.

La buccia può essere pelosa o liscia (nettarina), di color bianco crema, bianco-verdastra, giallo, giallo verdastro con sovraccolore rosso, giallo-arancio, verde chiaro; la polpa può essere aderente o meno al nocciolo, di colore bianco venato di rosso, giallo, giallo intenso con venature rosse, giallo arancio.

28 - RADICCHIO ROSSO (Cichorium intybus)

Il radicchio rosso di Treviso nei tipi precoce e tardivo, deriva dal continuo lavoro di selezione e miglioramento delle tecniche di produzione di un'antica cicoria selvatica.

E' una pianta biennale perchè fiorisce al secondo anno di vita, nel periodo compreso tra l'ultima decade di giugno e la prima metà di luglio, arriva ad un'altezza di 1,5-2 metri, i petali sono di un colore azzurro-viola, saldati in tutta la loro lunghezza con 5 punte terminali.

Si semina o trapianta tra giugno e luglio, si raccoglie a novembre e si lascia imbiancare in vasche ad acqua di risorgiva.

29 - ROBINIA (Robinia pseudoacacia o Acacia)

Originaria dell'America del nord, importata in Francia da Jean Robin nel 1601 ( da cui il nome robinia ) e in Italia dall'Orto Botanico di Padova nel 1662, appartiene alla famiglia delle Leguminose il cui tipico frutto è il legume.

L'albero può arrivare ad un'altezza di 20 metri, presenta numerose spine lunghe e solide sui rami più giovani, arrichisce il terreno in azoto.

Fiorisce nel mese di maggio e dai suoi fiori bianchi o crema le api ricavano il famoso miele di acacia dal colore chiaro, liquido, trasparente e dal sapore delicato.

31- ROSA (Rosa tea)

La rosa è un arbusto spinoso, il fiore più amato fin dai tempi antichi, si classifica in base alla rifiorescenza, alla resistenza alle malattie, al tipo di sviluppo vegetativo, allla forma del fiore, al profumo.

Le rose mellifere selezionate per la loro ricchezza in polline e nettare, hanno un'altezza di 40-60 cm, fiore del diametro di circa 4 cm., aperto con gli stami in evidenza, sono molto compatte e rifiorenti, autopulenti, hanno petali di diversi colori come bianco, rosa, giallo, albicocca, bicolor, sono adatte sia come piante da bordura che per la coltivazione in vaso.

32 - ROVO (Rubus fruticosus)

Origine Europa ed Asia settentrionale, è un arbusto spinoso comune nei boschi fino a 1700 m s.l.m., che può raggiungere i 2-3 metri di altezza.

I fiori che compaiono a giugno sono biancastri o rosati, i frutti (more) sono composti da tante piccole drupe, di colore rosso nelle prime fasi di crescita che diventano nere alla maturazione nel mese di agosto, vengono utilizzati per fare delle ottime marmellate.

Sfruttando le numerose e robuste spine, il fitto e tenace intrico dei rami, si possono piantare delle siepi invalicabili che producono polline e nettare; le varietà coltivate sono invece prive di spine.

Dettaglio della fioritura delle more e dell'ape impollinatrice

34 - RUCOLA (Eruca sativa)

Originaria dal bacino del Mediterraneo, era conosciuta già dagli antichi Romani per i suoi effetti positivi sulla digestione, diuresi e per aiutare il fegato e per i suoi semi impiegati per produrre un olio essenziale usato nei massaggi.

E' una pianta annuale, alta fino a 30 cm, cresce fino agli 800 m s.l.m., presenta foglie riunite in una rosetta basale, di forma lanceolata, i fiori sono composti da 4 petali, si semina in primavera e si raccoglie tagliando le foglie a livello del suolo.

Le foglie, ricche di sali minerali e vitamina C, sono usate a scopo culinario per il loro sapore leggermente amarognolo e pungente.

Schede redatte dal dott. Dino Masetto - dino.masetto@gmail.com