Con il messaggio INPS n. 3774 del 4 novembre 2021 l’Istituto ha dato il via alla possibilità di presentare le domande per l’esonero dal versamento dei contributi previdenziali e assistenziali a favore dei datori di lavoro e dei lavoratori autonomi appartenenti alle filiere agricole, della pesca e dell’acquacoltura, per i mesi di novembre 2020, dicembre 2020 e gennaio 2021, riconosciuto dagli artt. 16 e 16-bis del DL n.137/2020.

I moduli per la presentazione dell’istanza relativa all’esonero in oggetto sono già da oggi disponibili nel sito internet dell’Istituto. Le istanze saranno presentate dagli Uffici dell’Associazione entro i 30 giorni previsti dal citato messaggio INPS. Successivamente verranno comunicati gli importi residui da versare.

Si ricorda che l’esonero è riconosciuto con riferimento sia alla contribuzione dovuta dai datori di lavoro, sia alla contribuzione relativa ai lavoratori autonomi in agricoltura (imprenditori agricoli professionali, coltivatori diretti, coloni e mezzadri) delle aziende la cui attività è identificata dai codici Ateco indicati nell’Allegato 3 del decreto-legge n. 137/2020, riportato anche nella circolare INPS n. 131/2021.

Ai datori di lavoro sarà data comunicazione degli importi autorizzati in via definitiva a mezzo posta elettronica certificata, distinti per categoria (OTI e OTD), trimestre di competenza ed emissione di riferimento (gli esiti delle domande presentate saranno, comunque, consultati dal “Portale inps delle Agevolazioni” dal ns. Ufficio Paghe Sindacale). Entro 30 giorni da tale comunicazione, i beneficiari dell’esonero dovranno provvedere al versamento della contribuzione dovuta eccedente l’importo autorizzato. I contribuenti che hanno già effettuato i versamenti in misura superiore a quella risultante a seguito dell’applicazione dell’esonero potranno richiederne la compensazione con la contribuzione da versare alle scadenze future, secondo le consuete modalità.

Per i lavoratori autonomi agricoli, invece, a ciascun contribuente sarà data comunicazione dai nostri Uffici dell’ammontare dell’importo residuo da versare con riferimento alla IV rata dell’emissione del 2020 (interessata dall’esonero per i mesi di novembre e dicembre 2020) e dell’importo autorizzato con riferimento al mese di gennaio 2021. Gli esiti delle domande saranno, in ogni caso, consultabili nei canali di “Comunicazione bidirezionale” . Il contribuente è tenuto a pagare le rate già scadute entro 30 giorni dalla predetta comunicazione, riducendo le rate da versare di un importo pari all’esonero autorizzato.