A partire dalle ore 12 del 2 luglio sarà possibile presentare le domande di incentivo per il biometano e biocarburanti. Il Gestore dei servizi energetici (Gse) ha infatti pubblicato la procedura applicativa per l’invio delle richieste di qualifica degli impianti di produzione di biometano e di biocarburanti avanzati.

La procedura fornisce le informazioni necessarie per un corretto adempimento di quanto prevede il decreto interministeriale del 2 marzo 2018, dalla regolazione alla normativa tecnica in materia di produzione e di immissione in rete del biometano e degli altri biocarburanti avanzati.

Per inviare le richieste di qualifica gli operatori dovranno usare il portale dedicato e l’applicazione informatica denominata Biometano, già utilizzata per le procedure relative al vecchio DM del 2013. Naturalmente gli operatori che accedono per la prima volta al portale Biometano devono prima registrarsi nell’Area Clienti del sito GSE, per ricevere le credenziali necessarie all’utilizzo degli applicativi informatici.

Per i produttori di biometano avanzato è previsto il riconoscimento di un valore pari a 375 euro per ogni Cic riconosciuto il ritiro, da parte del Gestore, anche per un quantitativo parziale, del biometano avanzato ad un prezzo pari al 95% del prezzo medio mensile registrato sul Mercato a Pronti del gas naturale o, in alternativa, la vendita effettuata autonomamente.