Entro il prossimo 16 marzo va effettuato il versamento del saldo IVA 2022. Quanto dovuto va versato in unica soluzione o in forma rateale, con gli interessi dello 0,33% mensile. Le rate devono essere versate entro il giorno 16 di ogni mese, a partire dal 16.3.2023. Considerato che la rateizzazione deve concludersi entro il mese di novembre, il numero massimo di rate è pari a 9.

È consentito differire il versamento al termine previsto per il saldo IRPEF e quindi il saldo IVA può essere versato in unica soluzione entro il 30.6 maggiorato dell’1,60% o usufruendo dell’ulteriore differimento al 31.7.2022 (il 30.7 cade di domenica) applicando un’ulteriore maggiorazione dello 0,40%.

Il codice tributo da utilizzare è il 6099, con anno di riferimento 2022. Si ricorda che se il modello F24 è compilato senza compensazione, è possibile utilizzare i servizi di home / remote banking o quelli messi a disposizione dall’Agenzia delle Entrate. In caso di compensazione, invece, è possibile utilizzare solo i servizi dell’Agenzia delle Entrate Entratel o Fisconline. L’eventuale omesso versamento può essere regolarizzato tramite il ravvedimento operoso, beneficiando della riduzione delle sanzioni.