A seguito della nota dell’Ispettorato Nazionale del Lavoro (INL) n. 5056 del 13 luglio 2023, con la quale, in ragione delle emergenze climatiche in atto, si richiama l’attenzione degli Uffici territoriali sulla tutela dei lavoratori per i rischi legati ai danni da calore, sia in fase di vigilanza ispettiva, sia in occasione dell’attività di informazione e prevenzione negli ambienti di lavoro. L’Inps, con messaggio n. 2729 del 20 luglio 2023, ha confermato la possibilità di fare ricorso al trattamento di integrazione salariale in particolare, per gli operai e per gli impiegati agricoli a tempo indeterminato, alla Cisoa in caso di sospensione e riduzione dell’attività lavorativa in conseguenza delle temperature elevate, fornendo anche utili indicazioni affinché la richiesta del datore di lavoro possa avere una positiva valutazione.