“Gli Agricoltori Veneti”, bimestrale di Confagricoltura Vento diretto da Edoardo Comiotto, sta portando la voce e l’opinione degli imprenditori del settore primario, grazie alle 15.000 copie cartacee e le oltre 5.000 copie su supporto informatico, agli agricoli, stakeholder, amministratori e operatori vari del mondo agricolo.
L’immagine di copertina del Palazzo Ferro Fini, sede del Consiglio Regionale del Veneto, conduce al tema affrontato nell’editoriale dal Presidente degli Agricoltori veneti Lorenzo Nicoli.
“La netta riaffermazione del Presidente Luca Zaia, così si esprime il Presidente Nicoli, che è riuscito ad andare oltre la soglia del 50%, premia una gestione complessivamente buona e attenta ai bisogni dei cittadini. Indubbiamente si è trattato di una vittoria personale del Governatore Zaia che è riuscito ad attirare i consensi di quanti si aspettano ora la concretizzazione dei punti posti nel suo programma elettorale. Ci congratuliamo vivamente per questa forte riaffermazione che gli permetterà di avere una maggioranza solida e di attuare in tempi certi quanto proposto.
Nel recente incontro che abbiamo avuto con il Governatore Luca Zaia, gli abbiamo sottoposto varie questioni che sono ancora aperte e che attendono risposta. La sua franca apertura e disponibilità nel discutere e affrontare tali problematiche ci fa ben sperare e ci auguriamo, pertanto, che si possa lavorare da subito in sintonia su questi temi per una loro risoluzione.
Nel corso della campagna elettorale ho risposto volentieri anche agli inviti delle liste e dei candidati che mi hanno chiesto una presenza e il pensiero degli imprenditori agricoli e fra i primi Alessandra Moretti, Sergio Berlato, il Movimento Cinque Stelle e molti candidati dei vari schieramenti.
A quanti si trovano ora a ricoprire l’importante ruolo di amministratori della Regione del Veneto, in primis al Governatore Luca Zaia e a alla sua Giunta e particolarmente al neo assessore all’agricoltura Giuseppe Pan sia in maggioranza che minoranza, l’invito di tutti gli imprenditori agricoli che mettano fra le priorità del loro mandato il settore agricolo. Questo perché l’agricoltura non rappresenta solo un importante comparto economico regionale, ma in quanto è anche il settore che sta alla base della gestione ambientale, del controllo delle foreste e dei pascoli, contribuendo concretamente alla limitazione del degrado ambientale, alla smottamento e alle frane, alla regimazione delle acque, etc. Il tema della sicurezza idraulica del territorio, ritengo debba essere fra le principali priorità del prossimo quinquennio.
In sintesi, l’agricoltura contribuisce indirettamente non solo ad altre attività economiche, in primis del turismo, ma sta anche alla base della vivibilità e sostenibilità urbana e al mantenimento paesaggistico e territoriale che rende così bella e invidiata la nostra Regione. Ci auguriamo che tutti i Consiglieri neoeletti, ai quali formuliamo i nostri migliori auguri per questo incarico, non si dimentichino le promesse fatte e il ruolo fondamentale dell’agricoltura veneta.
Come Confagricoltura Veneto siamo a disposizione dei Gruppi e dei Consiglieri che vorranno approfondire le varie problematiche del settore e se certamente saremo da stimolo per l’intero Consiglio con le nostre richieste e sollecitazioni, saremo anche attenti osservatori plaudendo o criticando pubblicamente il loro operato.”
Il numero quattro di luglio-agosto, oltre a notizie riguardante la nuova Giunta Regionale, contiene interessanti articoli riguardanti vari temi, fra i quali meritano di essere segnalati l’intervista al direttore dell’AVEPA Fabrizio Stella e l’intervento del Vice Presidente del CAA delle Venezie Renzo Cavestro che affrontano le problematiche sorte nella presentazione delle domande PAC 2015 e alle disfunzioni di AGEA Coordinamento.
Il Periodico riporta la sintesi dell’attività dei giovani dell’ANGA, le interviste al Presidente del Consorzio Mais Sponcio Mauro Vaccari e alla Vice Presidente della neo costituita Sezione di prodotto regione Olio d’Oliva Laura Turri. Interessanti le riflessioni sulla montagna veneta e le interviste al Presidente Augusto Guerriero e al direttore Antonio Bortoli della Lattebusche che ha recentemente festeggiato sessant’anni di crescita cooperativistica. Nella rubrica “Glocal” sono riportate alcune notizie dalle provincie venete, la soddisfazione del Presidente degli allevatori veneti Fabio Curto per l’eliminazione della discriminazione fra gli allevatori nel merito al Premio accoppiato promossa da Confagricoltura. Completa questo numero la riflessione di Deborah Piovan sugli OGM , l’intervista al direttore di Confagricoltura Friuli Venezia Giulia Sergio Vello sulla loro realtà regionale, una pagina dedicata all’agriturismo estivo e alle nuove mappe a disposizione degli ospiti agrituristici curate e pubblicate da Agriturist Veneto.
Ampio spazio è stato inoltre dedicato all’EXPO e alle attività che Confagricoltura nazionale e regionale stanno realizzando in questo importante contesto e si segnala che Confagricoltura Veneto è stata presente e sarà presente ad EXPO con i prodotti di eccellenza del Veneto sia all’interno dei padiglioni dell’esposizione, sia presso il Palazzo degli Atellani con il negozio dei prodotti agricoli Made in Italy di Confagricoltura. Luogo certamente di fascino, la Casa degli Atellani, dove è collocata la famosa “vigna di Leonardo da Vinci” recuperata grazie anche a Confagricoltura, è un palazzo storico situato a pochi passi dalla Chiesa di Santa Maria delle Grazie, dove è esposta l’Ultima Cena di Leonardo da Vinci, in una delle zone più frequentate e turistiche di Milano.