A seguito degli eventi calamitosi che hanno colpito le aree montane del Veneto, si precisa alle aziende che stanno beneficiando di aiuti del Psr e che hanno patito conseguenze in operazioni finanziate o di una superficie oggetto di impegno, che l’evento calamitoso rientra a pieno titolo nella nozione di calamità naturale prevista dagli indirizzi procedurali del PSR. Il beneficiario dovrà quindi notificare per iscritto ad Avepa la documentazione relativa alle circostanze eccezionali che lo hanno colpito entro 15 giorni a decorrere dal momento in cui sia in grado di provvedervi.

A seguito dell’accertamento da parte di Avepa, alle aziende potranno essere concesse;

  • La proroga dei termini di esecuzione e di rendicontazione dell’operazione finanziata;
  • La non restituzione degli importi percepiti, il pagamento di importi spettanti ma ancora non liquidati e la non applicazione di riduzioni o sanzioni;

La limitazione della sanzione alla revoca proporzionale degli aiuti senza procedere al rimborso dell’aiuto ricevuto negli anni precedenti.