Nel “Decreto Sicurezza” approvato nei giorni scorsi è stata introdotta la proroga al 31 dicembre 2019 dell’esonero dalla presentazione del certificato antimafia per le aziende agricole che detengono titoli Pac fino 25.000 euro.

Un sospiro di sollievo per le imprese agricole che senza questo intervento dal 1° gennaio 2019 avrebbero avuto l’obbligo di presentazione della documentazione antimafia per le domande di aiuto di importo superiore a 5.000 euro, con il conseguente rischio di aggravi burocratici e di forti rallentamenti nei pagamenti degli aiuti comunitari. Per le concessioni di terreni demaniali, che ricadono nell’ambito dei regimi di sostegno previsti dalla politica agricola comune, sussiste l’obbligo generalizzato di acquisire la documentazione in parola a prescindere dal valore complessivo della domanda di aiuto.